La funivia a Montecatino

Nasce la Lista del Tricicolo

Lippe lappe, pelo pelo, appena in tempo, presentiamo la nostra lista per le elezioni comunali: “Il Tricicolo - Fare per fare casino - 2019”.

Vogliamo porci come terza forza come alternativa alle solite politiche che da sempre governano il paese, da una parte, e che vorrebbero metterci le mani sopra, dall’altra.

Noi, fedeli al nostro motto, vogliamo il paese per fare casino.

Assetto urbano

È evidente che Borgo e Montecatino siano ormai un’appendice del castello. Non ci abita quasi più nessuno per larga parte dell’anno, e nella restante piccola parte arrivano fiorentini e romani. In più questi due terzieri rimangono in fondo a una discesa e rimangono scomodi per tutto, dal posteggiare a venire in castello a fare la spesa.

Noi proponiamo una bella funivia che permetta di passare in un soffio le ripe. Comoda da prendere, veloce nel collegamento. Due cabine: una sale e una scende. La facciamo partire dalla cima delle ripe: basterà demolire un paio di case per farci i terminali di partenza e di arrivo e alé. Trasporto economico e rapido per tutti. Ma a che scopo andare in borgo? Ma per parcheggiare! Vogliamo dare una svecchiata all’assetto obsoleto di questi due quartieri? Demoliamone un bel pezzo, e costruiamo al posto delle case stantie un bel parcheggio moderno. Con la funivia salire in castello a prendere l’aperitivo sarà un lampo, comodità, modernità e velocità nell’uso. Per iniziare i lavori abbiamo già allertato le ditte e aspettiamo un bel nubifragio per darci una mano.

Il parcheggio in Montecatino servirà anche per la nuova attrazione in zona. Ispirati dalle forze che attualmente governano lo stato, abbiamo intenzione di convertire l’ex convento delle Clarisse, che ha già di per sé una struttura atta all’accoglienza con decine di camere spartane ma funzionali, in un bordello a tema medievale. Una novità che sicuramente cambierà l’immagine del paese e attirerà un raffinato turismo di tipo tutto nuovo, oltre ad innalzare i livelli di occupazione del paese, sia femminili che maschili (siamo moderni).

Con questo tipo di turismo saranno contente anche le donnine del paese, perché non troveranno le file alla Coop.

Verrà demolita l’area camper perché, siamo seri, chi li vuole questi che vanno piano per le strade e fanno le file, si portano tutto da casa, non spendono di albergo e ristorante, e ti lasciano la cacca? State a casa vostra!

Al posto dell’area camper verrà realizzato un lago per la pesca sportiva dei barbi con le mani o la mazza, niente elettricità, dinamite o barbaraschio però. Il lago sarà alimentato naturalmente con l’impermeabilizzazione a bentonite di parte del fosso del diluvio (che nella parte terminale prende il nome di fosso del carro). Il lago si chiamerà “Gli arelli”, in riferimento storico all’attività di allevamento maiali svolta per anni nelle immediate prospicienze (da reinstallare in una seconda fase).

L’area ex-Serenella verrà convertita in un allevamento di animali da cortile: conigli, galline, papere ad uso gastronomico comunale.

Sviluppo energetico

A noi i soffioni piacciono un casino: sono eleganti coi loro sbuffi bianchi e ne promuoveremo la trivellazione ovunque, in modo da avere energia gratis per il paese. L’eventuale, gradevole odore di uovo verrà agilmente contrastato con la distribuzione gratuita alla popolazione di castagne (in stagione), legumi e cavolo (nel resto dell’anno).

Nel contempo tutto questo popo’ di vapore ci permetterà di avere il teleriscaldamento gratis per chi ce l’ha già. Chi ha fatto il simpatico coi pellet e le legna si attaccherà all’Ape Fiora quando passa.

Sempre nell’ambito delle energie alternative, verrà finalmente realizzata la centralina vinoelettrica nella torre delle prigioni, che utilizza per caduta l’immane quantità di vino consumata annualmente in piazza per produrre elettricità, prima che venga distribuito alla popolazione assetata.

Sport

Stante le penose condizioni del calcio santafiorese, si propone la conversione del campo sportivo in patataio da assegnare ai giovani, in modo da riconvertire molti di questi in ex-disertori della vanga.

La pista verrà trasformata in un percorso da rulla. Verrà ripristinato il pallaro e creato una grande area per la tòtara, che sarà obbligatoria a partire dalle elementari.

Invece viene proposto il rafting e corsi di canoa lungo la galleria della sorgente: per l’uso specifico ne sarà aumentata la pendenza e terminerà a grattasassi in modo da sfruttare anche l’alveo naturale del Malefico in occasione delle piene importanti.

Tradizioni

Reintroduzione del volo della capra in forma originaria, a seguire sagra del capretto.

Nell’estate “Giavagnolo Festival”, con mostra mercato e scambio delle legnate, cacce tartare al villeggiante e reintroduzione di altre simili, belle tradizioni.

Ultima nota: basta con tutti questi collegamenti televisivi, possibile che tutti si devono fare i cazzi nostri?

Candidato sindaco

Il candidato sindaco è una sorpresa. Sappiate solo che è stato scelto tra i più illustri rappresentanti del paese. È ben conosciuto e apprezzato da tutti, o almeno conosciuto va'.

Votateci!

Votateci, votateci, votateci! E se questo programma vi pare delirante, pensate per il vostro!